La crisi energetica ha contribuito al rallentamento del settore automotive: nel 2022 si è registrato un -9,7% di immatricolazioni sul 2021 (-31,3% sul 2019). Colpo di coda a fine anno: +21% a dicembre 2022 su dicembre 2021. In generale, l’elettrico nel nostro Paese è stato in affanno nel 2022: le vendite delle full-electric registrano un -27,1% rispetto al 2021. Tuttavia, segnali di ripresa a gennaio 2023: +19% immatricolazioni di auto rispetto allo stesso mese del 2022 e buona performance anche delle elettrificate che registrano un +19%. Tutto questo emerge dala settima edizione del White Paper di Repower fotografa il settore della mobilità sostenibile, le sue prospettive, le innovazioni che lo traineranno e i principali trend in atto, alla luce della nuova situazione geopolitica e della crisi energetica che sta impattando sul settore.
Bene le due ruote elettriche
Continua il trend positivo delle due ruote elettriche che segna un complessivo +59% rispetto al 2021 (ciclomotori +53,3%, scooter +56,9%, moto +7,5%). Ma volano sopratutto i quadricicli elettrici (+74,1%) e i cargobike: l’European Cargo Bike Survey 2022 stima che ne siano stati venduti fino a 500 mila unità in Europa nel 2022.
Le immatricolazioni di ciclomotori, scooter, moto e quadricicli a impatto zero in Italia continuano infatti a crescere e nel 2022 hanno superato le 23.300 immatricolazioni. Crescono i ciclomotori (+53,3% con 5.904 mezzi messi su strada) e gli scooter (+56,9% e 9.896 veicoli immatricolati). Più contenuto l’incremento del segmento moto, che immatricola 540 pezzi e chiude a +7,5%. Infine, con 7.043 veicoli e una crescita del 74,1%, proprio i quadricicli elettrici si sono resi protagonisti di un vero exploit, confermandosi come una delle tendenze più interessanti dell’anno.